Crescono gli scambi commerciali tra Italia e Stati Uniti nel 2021
Nel 2021, l’andamento degli scambi USA-Italia ha registrato un forte aumento (+19,4%) dopo il calo del-14,4% nel 2020 e +2,1% rispetto al 2019. L’Italia è riuscita quindi a guadagnare una posizione tra i partner commerciali degli USA, passando dal 15° al 14° posto, e una posizione anche rispetto ai Paesi europei, passando dal 7° al 6° posto dopo Germania, Regno Unito, Olanda, Irlanda e Svizzera.
In tale contesto, nel 2021 l’export italiano verso gli USA registra una forte crescita (+23,4%) rispetto al calo del -13,6% del 2020, superiore alla media mondiale ed europea, e guadagna una posizione, attestandosi a 12° paese fornitore degli Stati Uniti, e guadagnando leggermente anche in quota di mercato (2,2%), rispetto al 2,1% del 2020. I dati del 2021 segnano inoltre una crescita rilevante rispetto ai livelli pre-pandemici (+6,5% vs. 2019).
Gli Stati Uniti mantengono la posizione di 3° mercato di destinazione del nostro export. Nel confronto dei saldi di interscambio con i principali competitors, l’Italia nel 2021 ha registrato verso gli Stati Uniti un attivo di bilancia commerciale per $39,3 miliardi. Il valore totale dell’export italiano del 2021 è ammontato a 61 miliardi di dollari. Per l’Italia i settori trainanti sono stati: Meccanica (+27,2%), Moda e accessori (+58%) e Agroalimentari e bevande (+18,2%).
Per quanto riguarda l’andamento degli altri settori di importazioni USA dall’Italia nel 2021, con l’eccezione dei settori Chimica e farmaceutica (-0,3%) e Mezzi di trasporto (-2,5%), tutti i settori del Made in Italy hanno registrato forti riprese rispetto all’anno precedente, come Semilavorati e componenti (+43,9%) eArredamento e edilizia (+32%).
Fonte: Italian Trade Agency